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giovedì 28 luglio 2011

Anders Breivik, e quelli come lui, sono il prodotto finale perfetto del pensiero dualistico di tradizione platonico - giudaico - cristiana

Anders Breivik, e quelli come lui, sono il prodotto finale perfetto del pensiero dualistico di tradizione platonico - giudaico - cristiana, che delira di un Mondo Ideale e di un Uomo Ideale a cui il mondo reale e gli uomini reali dovrebbero adeguarsi


Andres Breivik è uno dI quei tanti matti che stanno soli dentro alla loro cameretta a costruire Modelli Ideali di Mondo e di Uomo e poi se la prendono col mondo reale e cogli uomi reali perchè "si permettono" di non adeguarsi al loro "Modello Ideale".

Per ognuno di questi matti c'è un delirio, per ogni singola cameretta solinga c'è un Modello Ideale Assoluto e Perfetto di Mondo e di Uomo, uno diverso dall'altro.

Ma ognuno di questi deliri si radica, si genera e si nutre sul presupposto delirante che esista un Modello Ideale di Mondo e di Uomo, sulla deduzione, ancor più delirante, che sia possibile realizzarlo sulla Terra, e sulla conclusione, delirio dei deliri, che si possa e si debba fare qualunque cosa per realizzarlo.

Ognuno di questi deliri si genera dal presupposto che esista una Verità Assoluta, quasi sempre trasmessa ad alcuni da un non meglio identificato "Dio", fondamento di un Mondo Perfetto, e che quelli che possiedono queslla "Verità Assoluta" siano autorizzati a fare qualunque cosa per portarla agli altri, per il "loro Bene".

Ognuno di questi deliri si fonda sul pensiero dualistico della tradizione platonico -giudaico - cristiana, che affianca al mondo reale, l'unico esistente, un ipotetico Mondo Ideale a cui quello reale dovrebbe confromarsi.

Su quel modo di pensare, delirante, si radicano tutti i loro deliri.

Da quel modo di pensare, delirante, si generano tutti i loro deliri.

Con quel modo di pensare si nutrono tutti i loro deliri.

Nella migliore delle ipotesi 'sti matti passano tutta la loro vita a predicare da un altare o da un palco, o "ad andare tra gli uomini a portare la Lieta Novella", cioè a rompere i coglioni al mondo reale e agli uomini reali, senza che nessuno se li caca.

Prima propongono a tutti il loro Modello Ideale, quello faticosamente costruito, con immani pippe mentali, nella loro solinga cameretta, e poi stigmatizzano tutti quelli che non si adeguano ad esso, senza che nessuno se li caca.

Nella peggiore delle ipotesi, nei casi più gravi, come quello di Breivik, visto e considerato che tutti continuano a non cacarseli, convinti come sono di avere una Missione da realizzare, per il Bene degli Uomini, cominciano a sparare e ammazzano tutti quelli che "non accettano la Loro Verità".

Di matti così ce ne sono stati tanti nella storia e continuano ad essercene tanti, purtroppo, ancor'oggi: li riconosci subito dalla rigidità del corpo, dall' ottusità dello sguardo, dal loro indistruttibile prendersi sempre sul serio, dalla ostinazione con cui vogliono convincere tutti.

Li riconosci, soprattutto, dalla loro incapacità di far terminare un dialogo, come è assolutamente naturale e possibile, restando ognuno della propria opinione, semplicemente perchè non sono capaci di dialogare, ma solo di fare "monologhi finalizzati alla conversione dell'altro".

C'è nel loro cervello malato, rigida, fissa, ottusa, la certezza di avere la Verità, la Fede in qualcosa, e l'altrettanto rigida. fissa. ottusa convinzione di dover portare a tutti la Verità, chè quella è la loro Missione sulla Terra.

Se fosse considerato un delirio, come in realtà è, proporre Modelli Assoluti Ideali di Mondo e di Uomo, sarebbero conseguentemente considerati per quel che sono, come dei matti appunto, tutti quelli che predicano il loro singolo Modello Ideale, qualunque esso sia.

Accade invece che esistono ideologie e religioni, costruite sul modello dualistico della tradizione platonico - giudaico - cristiana, che ipotizzano appunto un Modello Ideale Assoluto e Perfetto di Mondo e di Uomo a cui il mondo reale e gli uomini reali dovrebbero adeguarsi e la possibilità di realizzarlo.

A queste ideologie e queste religioni non solo viene riconosciuta una validità, nel senso che si ammette la possibilità di realizzare un Mondo Ideale Perfetto (che è già di per sè un delirio), ma si riconosce loro anche il diritto di "combattere per realizzare questi Modelli Ideali", fino ad uccidere decine, centinaia, migliaia o milioni di esseri umani, cosa considerata tutto sommato accettabile e tracsurabile considerato che il loro obiettivo finale è l'instaurazione del Paradiso in Terra.

I cattolici che vogliono convertire tutti convinti di avere una Verità Assoluta trasmessa loro da un non meglio identificato "Dio" sono matti esattamente come Breivik.

Le crociate contro gli infedeli, con sterminio di migliaia di esseri umnai, nun erano un'attività simile a quella di Breivik ?

I comunisti che volevano costruire il Paradiso in Terra non erano come Breivik ?

Non si rapportavano a tutti gli altri con la stessa pretesa di portare la Verità, per realizzare la Società Perfetta, gioungendo fino ad ammazzare quelli che non "capivano la Verità" per adeguarsi ad essa ?

Che differenza ce sta tra deliri come il "cattolicesimo" ed il "comunismo" e deliri come quelli di Breivik ?

Cambiano i modelli deliranti ideali di mondo e di uomo, ma resta, comune a tutti, a fondare tutti quei modelli, l'idea delirante che un Mondo Ideale ed un Uomo Ideale siano cosa possibile.

Il problema non è Breivik, un povero mentecatto, nel senso letterale dlla parola, dal latino mens capta, cioè mente posseduta.

Il problema è che sia ncora diffuso il modello dualistico di tradizione platonico - giudaico - cristiana che possiede tutti questi mentecatti, diffondendo tra loro l'idea che esistano un Mondo Ideale ed un Uomo Ideale da realizzare..

Dopo di che ognuno di questi mentecatti, nella sua solinga cameretta, ne costruisce uno, si mette in mente de realizzallo, e comincia a rompere i coglioni a tutti.

La soluzione del problema, pertanto, non sta nell'agire sui singoli mentecatti, sulle singole menti possedute dal delirio del pensiero dualistico di tradizione platonico - giudaico - cristiana, ma piuttosto nello spazzare via dalal facia della Terra quel delirio che possiede ciascuno di loro.

Basterebbe spazzare via dalla Terra il delirio del Modello Ideale Assoluto Perfetto di Mondo e di Uomo da realizzare, per prefiggersi degli obiettivi più concreti, realistici e limitati di convivenza tra individui reali, tra esemplari reali della specie Homo Sapiens, e i matti come Breivik si estinguerebbero.

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